TRENTO – Ritrovati senza vita i corpi dei due alpinisti dispersi da venerdì mattina dalla parete del Sass Maor in Trentino. Stavano scalando una delle cime più famose delle Dolomiti.
Uno scalatore aveva lanciato l’allarme Venerdì dicendo di aver visto due corpi staccarsi dalla parete ma di non essere sicuro che fossero due persone. Subito si è pensato ad una sfortunata cordata di escursionisti, ma una volta fatti i controlli e dopo il sopralluogo di un elicottero l’allarme era rientrato: si pensava ad una semplice caduta di massi. Tuttavia nelle ore successive alcuni alpinisti dopo aver raggiunto un rifugio hanno lanciato nuovamente l’allarme, affermando di aver visto i due cadere nel vuoto.
Il ritrovamento
Questa mattina, ricominciate le ricerche, quasi subito sono stati ritrovati i cadaveri. Non si sa bene ancora quali siano le dinamiche che hanno portato alla tragica fine ma si pensa che uno dei due alpinisti abbia perso un appiglio. Inoltre non si esclude che la caduta dei massi abbia influito sull’accaduto. Le salme sono state trasferite successivamente alla camera mortuaria.
Umberto Caiazzo