NUOVA DELHI – Migliaia di indiani sono scesi di nuovo in strada a manifestare oggi in diverse città del Paese per protestare contro la legge sulla cittadinanza. Circa 2.500 hanno manifestato nella capitale economica dell’India, Bombay, portando cartelli contro la nuova legge. Cortei anche a Calcutta nell’est, nonché nello Stato meridionale di Karnakata, dove hanno marciato centinaia di donne musulmane.
La protesta
Il testo, adottato dal Parlamento indiano l’11 dicembre, agevola l’ottenimento della nazionalità indiana per un gran numero di immigrati provenienti dal vicino Bangladesh e dal Pakistan, purché non musulmani, una legge ritenuta discriminatoria nei confronti dei musulmani. Nelle proteste, senza precedenti da quando il premier Narendra Modi è arrivato al potere nel 2014, sono morte 27 persone.
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