Ragazzi intrappolati nella grotta in Thailandia: per salvarli ci vorranno 4 mesi

La priorità è nutrire i 12 ragazzini e il loro allenatore di calcio. Poi saranno addestrati alle immersioni

Thailandia, le operazioni nella grotta di Tham Luang
LAPRESSE / AFP PHOTO

BANGKOK – Continua la disavventura per i ragazzi appartenenti a una squadra di calcio intrappolati in una grotta in Thailandia. Fortunatamente tutti i 12 ragazzi e il loro allenatore di calcio stanno bene. Dopo averli trovati vivi e in discreta salute, sono iniziate le operazioni per il salvataggio. Non sarà però un’impresa semplice, né da realizzare in pochi giorni.

L’incognita pioggia

La stagione delle piogge rischia di complicare i piani degli uomini addetti al salvataggio dei 13 sopravvissuti. Per uscire dalla grotta, parzialmente piena d’acqua, sarà necessario che i sopravvissuti seguano un addestramento alle immersioni. Del resto la stagione delle piogge rischia di rendere sempre più difficile la sopravvivenza del gruppo, visto che la grotta potrebbe essere sempre più invasa dall’acqua piovana.

La strategia

E’, quindi, al vaglio delle autorità una strategia per salvare il gruppo. La stagione delle piogge impedisce l’uscita immediata dalla grotta dall’accesso utilizzato dai ragazzi e dal loro allenatore per l’escursione pomeridiana dello scorso 23 giugno. Dopo aver svuotato parte della grotta dall’acqua e dal fango, la situazione è migliorata. Il problema è che le piogge potrebbero presto rimettere a rischio la vita dei sopravvissuti, sebbene si trovino in una zona della grotta abbastanza alta e che quindi dovrebbe tenerli al riparo dall’acqua. La priorità dei soccorritori è quella di far rimettere in piene forze l’intero gruppo. Si provvederà a fornire ai 13 cibo quotidianamente. Sarà fornito anche supporto psicologico. Si continuerà poi a liberare la grotta dall’acqua attraverso le pompe. Per affrontare al meglio l’uscita dalla grotta si sta valutando la possibilità di addestrare i ragazzi, tutti tra gli 11 e i 16 anni, e il loro allenatore alle immersioni. In questo modo potranno affrontare eventuali passaggi subacquei per raggiungere l’uscita della grotta.

Tempi lunghi

Ovviamente per addestrare i ragazzi non ci vorranno pochi giorni. Inoltre non si può tentare di farli uscire col rischio che nella zona (la grotta si trova a nord del Paese) si abbatta un nubifragio. Per questo non è stato escluso che ci vorranno anche mesi per tirarli fuori dalla grotta. Si rischia di doverli tenere nella grotta per quattro mesi prima di poter farli uscire in tutta sicurezza.

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