ROMA – L’Iran, dopo tre giorni di smentite ammette: l’aereo dell’Ukrainian Airlines precipitato mercoledì è stato abbattuto per errore perché scambiato per un “obiettivo ostile”.
L’annuncio clamoroso arriva dopo che lo stesso governo di Teheran ha ripetutamente negato l’accusa di essere responsabile dell’incidente che ha provocato 176 vittime.
L’aereo è stato abbattuto, dalla contraerea iraniana per stessa ammissione dello Stato maggiore di Teheran. E’ avvenuto dopo che l’Iran ha lanciato un attacco missilistico balistico contro due basi militari che ospitano truppe statunitensi in Iraq come rappresaglia per l’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani nell’attacco aereo americano a Baghdad. Nessuno è stato ferito nell’attacco alle basi.
Il velivolo è stato scambiato per un “obiettivo ostile” perché apparentemente indirizzato verso un “centro militare sensibile” della Guardia Rivoluzionaria in un momento di massima tensione per i rapporti con gli Stati Uniti.
“Il volo è stato colpito a causa dell’errore umano e in modo non intenzionale”, hanno detto le fonti militari.
(LaPresse/AP)