La Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, a carico di un soggetto gravemente indiziato dei reati di stalking e lesioni personali nei confronti dell’ex coniuge.
L’indagine, condotta dal personale del Commissariato di Ischia, è nata dalla richiesta di ammonimento presentata da una giovane donna ischitana, vittima di reiterate e illegittime condotte di stalking da parte dell’ex marito. Le azioni persecutorie, che hanno costretto la donna a modificare radicalmente le proprie abitudini di vita, le hanno generato un costante timore per la propria incolumità e un grave stato di ansia e paura.
Nonostante l’avvio del procedimento amministrativo per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica, l’uomo ha continuato nelle sue condotte persecutorie, concretizzatesi in pedinamenti, aggressioni verbali e fisiche, mai denunciate dalla donna per timore di incrinare i rapporti con l’ex marito.
L’escalation di violenza ha raggiunto il suo apice la scorsa estate, quando la donna è stata vittima di una violenta aggressione verbale e fisica, tanto da costringerla a ricorrere alle cure mediche in ospedale.
Le attività d’indagine, che hanno richiesto un lungo e faticoso lavoro di acquisizione e analisi di documenti, files audio/video e foto, hanno permesso di ricostruire con precisione gli eventi penalmente rilevanti.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.
