GERUSALEMME – Il presidente americano Donald Trump avrà un ruolo di primo piano nella campagna elettorale del premier israeliano Benjamin Netanyahu. Questa settimana i due alleati si incontreranno a Washington. E tra una quindicina di giorni, il 9 aprile, lo Stato ebraico andrà al voto per le elezioni parlamentari.
“Mentre l’Iran cerca di usare la Siria come piattaforma per distruggere Israele, il presidente Trump riconosce con coraggio la sovranità israeliana sulle alture del Golan. Grazie, presidente Trump!”. Così su Twitter il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, rispondendo al presidente statunitense, Donald Trump. Che su Twitter si è detto infatti favorevole al riconoscimento della sovranità israeliana sul Golan siriano occupano e annesso dallo Stato ebraico.
Netanyahu ha ricevuto Pompeo: “Unità contro le aggressioni dell’Iran”
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il segretario di Stato americano Mike Pompeo hanno promesso a Gerusalemme che i loro Paesi saranno uniti per contrastare gli “atti di aggressione” dell’Iran. In una dichiarazione congiunta, Netanyahu ha affermato che la pressione esercitata dall’amministrazione Trump su Teheran sta portando i suoi frutti., “Dobbiamo aumentarla, dobbiamo estenderla. E gli Stati Uniti e Israele collaborano in stretto coordinamento per far diminuire gli atti di aggressione iraniani nella regione e nel mondo”, ha dichiarato Netanyahu.
(LaPresse/AFP)