GERUSALEMME – Benny Gantz, rivale politico del premier israeliano Benjamin Netanyahu, ha informato il presidente Reuven Rivlin di non poter formare un governo. Lo annuncia un portavoce del suo partito. “Il capo del partito Blu e bianco, Benny Gantz, ha parlato con il presidente Reuven Rivlin per dirgli che non è stato in grado di formare un governo”, riferisce la formazione politica. Stasera era la data limite prevista dalla legge per il suo tentativo di formare un esecutivo.
Il popolo israeliano verso nuove elezioni
Israele va così verso nuove elezioni. “Ho fatto ogni tentativo per provare a formare un governo di unità nazionale”. Lo ha dichiarato Gantz in conferenza stampa a Tel Aviv dopo avere comunicato a Rivlin che rimette il mandato. Al termine delle elezioni nazionali di settembre, da cui non era emerso un vincitore chiaro, Rivlin aveva inizialmente affidato l’incarico di formare un governo a Netanyahu, al potere dal 2009. Netanyahu, alla guida di un blocco di destra e religiosi che contava su 54 deputati, non era riuscito a raccogliere consenso sufficiente a raggiungere in Parlamento la maggioranza di 61 seggi.
Gantz non può formare il governo
Rivlin aveva dunque affidato l’incarico a Gantz, con una missione quasi impossibile per evitare le terze elezioni in meno di un anno. Provare a far smuovere le linee politiche. L’ex capo dell’esercito, leader del partito centrista Blu e bianco, aveva tempo fino alle 23.59 di oggi, mercoledì, (le 22.59 in Italia), per provare a formare un governo di coalizione. Gantz, però, non è riuscito a convincere Avigdor Lieberman, leader del partito non allineato Israel Beitenou, a unirsi in coalizione, né Netanyahu a condividere il potere in un sistema a rotazione.
(LaPresse/AFP)
