ROMA – Il Covid continua a far sentire i suoi effetti sul commercio, con le vendite al dettaglio che ad aprile registrano una ulteriore contrazione su base mensile. Scendendo del -0,4% in valore e -0,5% in volume. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat.
Calo delle vendite al dettaglio
“L’andamento delle vendite al dettaglio è estremamente deludente e attesta in modo evidente come i consumi delle famiglie nel 2021 non ripartono – spiega il presidente Carlo Rienzi – Il confronto col 2020 è ampiamente falsato dal lockdown totale registrato lo scorso anno. Mentre i dati su base mensile sono impetuosi, e solo l’andamento degli alimentari è una voce positiva per il commercio. Nel comparto dei beni non alimentari, infatti, le vendite ad aprile crollano del -1,5% in valore e -1,7% in volume rispetto al mese precedente che già aveva registrato numeri negativi”.
“I dati dell’Istat confermano ancora una volta l’allarme lanciato dal Codacons sul fronte consumi, che nel 2021 non ripartono a fronte di una inflazione in forte ascesa che penalizzerà le tasche delle famiglie italiane”, conclude Rienzi.
(AWE/LaPresse)