ROMA – Da lunedì primo luglio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà in visita di Stato in Austria, per una due giorni che lo porterà ad incontrare le principali autorità istituzionali e visitare alcuni luoghi simbolo del Paese, dal palazzo imperiale alla biblioteca nazionale (a Vienna), dalla casa natale di Mozart al duomo, nella tappa di martedì a Salisburgo.
L’incontro avviene in un momento delicato per il futuro dell’Europa
All’Austria ci uniscono – oltre ai rapporti di ottimo vicinato – importanti legami di amicizia e fitte relazioni economiche. Roma, infatti, è da lungo tempo secondo partner commerciale di Vienna, con un interscambio che ammonta a circa 20 miliardi. In costante crescita (più 7,9% dal 2017 al 2018). Diverse, e presenti in vari settori – da quello bancario a quello assicurativo, dall’energia alla moda – le aziende italiane protagoniste oltreconfine. Ma non solo economia. L’incontro avviene in un momento delicato per il futuro dell’Europa, in vista del rinnovo dei vertici delle istituzioni Ue e con il nostro Paese che attende il verdetto della Commissioni sui conti.
Gli austriaci andranno a nuove elezioni a settembre
In più dal Brennero ai dossier altoatesini, non mancano i temi politici che accomunano i due Paesi. Anche se la presenza a Vienna di un governo tecnico dopo la crisi dell’esecutivo di centrodestra guidato da Sebastian Kurz, di fatto porterà a ‘congelare’ un confronto più nel merito. Gli austriaci andranno a nuove elezioni a settembre (cancelliera federale è adesso la ex presidente della Corte costituzionale Brigitte Bierlein). Ma il rapporto di “profonda amicizia” con il presidente federale Alexander Van der Bellen hanno portato Mattarella a confermare la sua visita.
Mattarella incontrerà il presidente del Consiglio nazionale austriaco
Il capo dello Stato sarà accompagnato nella due giorni dalla figlia Laura. L’arrivo a Vienna è previsto nella mattinata di lunedì. Van der Bellen e la moglie accoglieranno Mattarella con inni e onori militari alla Hofburg, il palazzo Imperiale. Dopo un colloquio allargato alle delegazioni, ci sarà un breve punto stampa. Dopo una colazione offerta dal cancelliere Bierlein alla cancelleria generale, Mattarella incontrerà il presidente del Consiglio nazionale austriaco Wolfgang Sobotka. E, a seguire, il sindaco di Vienna Miuchalk Ludwig.
Gli impegni di Mattarella
Il presidente della Repubblica visiterà poi la biblioteca nazionale, la più grande d’Austria fondata a metà del XV secolo dagli Asburgo come biblioteca di Corte. In suo onore verrà allestita l’esposizione di alcuni volumi pregiati. Oltre ad essere un gioiello del Barocco la biblioteca contiene circa 12,5 milioni di pezzi, quasi 4 milioni di libri e conserva tutta la collezione degli Asburgo.
Il progetto scientifico
A sera, al castello del Belvedere, si svolgerà poi il tradizionale pranzo di Stato in onore del presidente della Repubblica. Nella mattinata di martedì, prima di partire alla volta di Salisburgo, sempre accompagnato dal presidente federale e dalla moglie, Mattarella visiterà gli uffici del Centro lessico etimologico italiano. Alla sua attenzione verrà posto un progetto scientifico nato dall’idea di un filologo svizzero che, quando sarà completato nel 2033, comprenderà la più grande opera vocabolaristica mai progettata in qualsiasi lingua.
Mattarella incontrerà a pranzo il Governatore
A Salisburgo Mattarella incontrerà a pranzo il Governatore e il sindaco e visiterà poi il centro storico della cittadina, patrimonio Unesco dal 1996, facendo tappa alla casa natale di Mozart, allo storico caffè Tomaselli e alla cattedrale. Dove assisterà ad un breve concerto d’organo prima di rientrare a Roma.
(LaPresse/di Nadia Pietrafitta)