ROMA – L’intesa fra Italia e Francia sulle navi militari va avanti. L’alleanza, sancita nell’accordo intergovernativo di Lione, pure.
Stamattina, a Roma, si sono incontrati il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire, il vicepremier Luigi Di Maio e Giovanni Tria, capo del dicastero di via Venti Settembre. Un vertice importante che si è concluso con l’intenzione, manifestata dai due paesi, di tenere in vita l’accordo stilato lo scorso settembre. Anzi il patto va implementato: si punta ad un’integrazione sia militare che civile tra Francia e Italia. All’orizzonte ci sono progetti comuni sia per l’industria che per l’innovazione.
Di Maio: abbiamo ribadito gli impegni presi a settembre scorso
Le Maire e Di Maio, sul progetto industriale che coinvolge Naval Group e Fincantieri, hanno ribadito la volontà di seguire la road-map stabilita.
“Abbiamo ribadito gli impegni con Le Maire”, ha spiegato il vicepremier. Il grillino ha riservato particolare attenzione ai Cantieri dell’Atlantico. La discussione si è spostata anche sul Tav Lione-Torino dopo i dubbi espressi da Di Maio. “Li comprendo – ha dichiarato Le Maire – E’ un progetto da diversi miliardi. Aspettiamo la posizione ufficiale dell’Italia”.
Incontro con Tria: Europa al centro della discussione
I ministri Tria e Le Maire hanno a lungo parlato pure dell’agenda europea. Dal comunicato diffuso dalle due parti, l’obiettivo è dare priorità al lavoro sul completamento di tutti gli aspetti dell’unione bancaria. C ‘è la volontà di creare un bilancio dell’area euro per garantire una maggiore stabilizzazione e convergenza, quindi, all’interno dell’area stessa. “Entrambi i ministri – riporta la nota congiunta – hanno concordato che una collaborazione più stretta tra loro potrebbe favorire progressi e preparare decisioni al riguardo per l’euro summit di dicembre”.