ROMA – “Il M5S sta cercando di formare il futuro gruppo europeo: siamo stati in Polonia, Finlandia, Croazia, a tessere relazioni, ma i presidenti di quei Paesi non hanno ritirato i propri ambasciatori”. Così Alessandro Di Battista, del M5S, intervistato da Lucia Annunziata a ‘Mezz’Ora in più’ su Rai 3. “In realtà non c’entra nulla l’incontro che abbiamo avuto con i gilet gialli con la crisi diplomatica – aggiunge -. In questa fase noi vogliamo capire e conoscere meglio quel movimento”.
Italia-Francia, l’Italia non deve abbassare la testa
“Non sappiamo neanche se quell’incontro porterà a un’alleanza alle elezioni europee – prosegue – . La verità è che per la prima volta l’Italia non guarda alla Francia dal basso in alto e questo è stato visto come peccato di lesa maestà”.
Air France si tira indietro nella trattativa Alitalia
E sul caso Alitalia: “Alitalia? Se io fossi oggi veramente populista cavalcherei il no di Air France direi che è una vendetta, ma non è cosi. Ai France si era già sganciata già mesi fa, in queste settimane il Mise sta già analizzando il dossier con altri partner internazionali”. Così Alessandro Di battista a ‘1/2h in più’ su Rai3.
I rapporti diplomatici con l’Eliseo
“Qualsiasi crisi diplomatica deve essere risolta. Come? Non abbassando la testa su problematiche politiche”. Bisogna cercare interlocuzioni e nella prossima commissione europea affrontare nodi fondamentali nell’Unione Europea”, aggiunge. “Ristabilire delle relazioni, che vanno ristabilite, non significa non risolvere i nodi politici”, prosegue.
Sanremo, Di Battista commenta la vittoria di Mahmood
Di Battista è entrato anche nel merito del Festival. “La vittoria di Mahmood? Non mi ha scandalizzato, mi scandalizza che la politica sia entrata a Sanremo. Oggi in Italia ci sono tanti razzismi, ci sono alcuni che usano questa vittoria di un italiano per la propria parte”.
(LaPresse)