ROMA – “Dal punto di vista politico io con Macron non condivido nulla”. Lo ha detto il vicepremier M5S Luigi Di Maio, durante un comizio elettorale per le elezioni regionali in Abruzzo del prossimo weekend. “E’ quello che vuole fare il Jobs Act alla francese”, ha spiegato Di Maio.
Di Maio e i gilet gialli, un programma in comune
“Sono andato a conoscere i Gilet Gialli: lesa maestà. Non sono sono andato a dire: buttate giù Macron. Questo lo decideranno i francesi. Ho visto le rivendicazioni dei Gilet Gialli, e sono: un reddito minimo garantito più alto, andare in pensione prima; la democrazia diretta; il taglio costi politici; l’abolizione dell’austerity. Pensavo e penso che il loro programma sia molto simile al nostro”. Lo ha detto il vicepremier M5S Luigi Di Maio, durante un comizio elettorale per le elezioni regionali in Abruzzo che si terranno sabato e domenica.
La ‘scortesia’ istituzionale a Salvini
Il ministro dell’Interno Christophe Castaner che “risponde picche” al suo omologo italiano Matteo Salvini fa una “scortesia istituzionale”, perché “evidentemente sono nervosi: è il nervosismo di chi ha un Gilet Giallo in piazza”. Lo afferma il vicepremier M5S Luigi Di Maio, nel suo ultimo comizio in Abruzzo prima delle regionali. “Ma siamo seri, quando Macron e prima di lui Hollande veniva alla festa dell’Unità, noi dicevamo che non era possibile?”, dice ancora il vicepremier.
(LaPresse)