Sea Watch, i partner dell’Ue non possono escludere i migranti economici

Il governo di Parigi sottolineava la volontà di accogliere solo persone che hanno bisogno di protezione

LAPRESSE / AFP

ROMA – Aggiornamenti sulla Sea Watch. “Prendiamo atto che la Francia vuole ancora approfondire le posizioni dei 9 immigrati assegnati a Parigi e che attualmente sono a Messina”. Lo spiegano fonti del Viminale, sottolineando anche che ieri mattina i canali diplomatici hanno spiegato al Viminale l’insoddisfazione dell’Eliseo. Soprattutto per quello che i francesi hanno definito come un complicatissimo dispositivo stabilito dalla Commissione.

Sea Watch, la linea del governo francese sull’accoglienza

Per questo il governo di Parigi ha sottolineato la volontà di accogliere solo persone che hanno bisogno di protezione e non migranti economici. Offrendo dunque all’Italia collaborazione per il rimpatrio di senegalesi e non solo. Tra le persone a bordo della nave ong, però, gli immigrati rischiano di essere esclusivamente “economici”.

La collaborazione tra Roma e Parigi

Si attestano però segnali di collaborazione tra Italia e Francia sul tema migranti. La disponibilità di Parigi per aiutare Roma sul dossier rimpatri è stata apprezzata e segnalata dal vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Che l’ha evidenziata al suo omologo francese nella lettera con cui lo invita a Roma. Si segnala, però, anche che i partner europei non possono escludere i migranti economici dalla ridistribuzione. Proprio perché essi rappresentano la stragrande maggioranza di chi arriva in Europa.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome