ROMA – “L’Italia è stata e rimarrà vicina al popolo iracheno, è stata vicina nei momenti più difficili che, grazie a Dio, sono alle nostre spalle. Grazie al sacrificio del popolo e all’impegno delle forze armate irachene”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nella dichiarazione congiunta al termine dell’incontro con il primo ministro della Repubblica dell’Iraq, Adel Abdul Mahdi.
Asse Italia-Iraq, l’incontro tra il premier Conte e Abdul Mahdi
“Continueremo ad assicurare il nostro sostegno e appoggio, anche in questa fase di stabilizzazione e ricostruzione. L’Iraq in questo momento ha dinanzi a sè delle sfide molto importanti e delicate e – ha aggiunto – deve continuare a perseguire gli obiettivi della stabilità, dello sviluppo e del benessere. Lo farà per il proprio popolo e per l’intera regione. Noi siamo certi che il governo iracheno saprà compiere in modo illuminato tutte le scelte coraggiose che sono necessarie in una prospettiva di un Iraq sempre più stabile”.
La lotta al terrorismo resta centrale
“Gli sforzi iracheni per sconfiggere Daesh sono stati fondamentali. Ma dobbiamo anche essere consapevoli che l’insorgenza di Daesh rappresenta ancora una seria minaccia che richiede una vigile attenzione e uno sforzo collettivo. L’Italia fornisce il proprio apporto, noi cerchiamo di dare una mano nell’addestramento dei militari e della Polizia .E lavoriamo per incrementare la cooperazione nel campo economico, sociale e culturale”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nella dichiarazione congiunta al termine dell’incontro con il primo ministro della Repubblica dell’Iraq, Adel Abdul Mahdi.
(LaPresse)