Ius Soli, Di Maio: “Ci sono altre emergenze. No a slogan elettorali”

Le dichiarazioni del ministro degli Esteri

Foto Filippo Monteforte / AFP in foto Luigi Di Maio

ROMA “Abbiamo un’Italia sotto l’acqua, da nord a sud ci sono richieste di stato d’emergenza, c’è una multinazionale che sta mettendo 10500 lavoratori a Taranto. Io sono sconcertato. Io ho rispetto di tutto, siamo al governo per governare e non lanciare slogan per fare campagna elettorale”. Così Luigi Di Maio, capo politico M5S, a Salerno commentando le parole di Nicola Zingaretti che oggi ha rilanciato lo Ius soli e Ius Culturae. “Qui si è arrivati all’assurdo – aggiunge – si vuole fare Ius soli da una parte e levare Quota 100 per tornare alla Fornero. Mi sembra eccessivo”.

Di Maio sul Dl Sicurezza

Per quanto riguarda i decreti sicurezza “nel programma di governo c’è scritto che noi accoglieremo le osservazioni del presidente della Repubblica, in questo momento però io vedo che i cittadini ci stanno chiedendo di affrontare delle emergenze”. Così Luigi Di Maio, capo politico M5S, a Salerno.

(LaPresse)

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