TORINO (LaPresse) – Juve, Allegri: “Abbiamo vinto 12 gare su 13, normale un po’ di stanchezza”. Si è arrabbiato Massimiliano Allegri a fine primo tempo, anche negli ultimi minuti. Ma la sua Juve è riuscita a vincere anche ad Empoli, così il tecnico bianconero può tornare a casa con il sorriso. “Una squadra che vince dodici gare su tredici – ha detto a Sky Sport – a volte ha un po’ di stanchezza. Non eravamo partiti male, poi abbiamo allentato e preso ripartenze. Loro hanno una punta e gente che va in verticale, se non vai sulle seconde palle loro ripartono. Abbiamo subito all’unico tiro, poi meglio la ripresa. Complimenti all’Empoli per come gioca”. “Perché sono andato via nel finale? Mancavano 5 secondi, o vincevamo o pareggiavamo”, ha concluso il tecnico bianconero.
Juve, le dichiarazioni del difensore Rugani
Daniele Rugani non doveva giocare, poi il fastidio muscolare di Giorgio Chiellini gli ha spalancato le porte della formazione titolare. E il difensore contro l’Empoli ha risposto presente: “Non è facile, ma in questa squadra bisogna sempre essere pronti quando chiamati in causa – ha raccontato – Sono felice della fiducia di Allegri, si punta al massimo e bisogna essere pronti per vincere tutto”. La Juve è apparsa stanca dopo la vittoria di Manchester, ma ha portato a casa i tre punti: “Era più stanchezza mentale, a Manchester abbiamo speso tanto, siamo scesi in campo poco cattivi e l’abbiamo pagato. Siamo stati lucidi a rimanere in partita, segnando poi sapevamo che potevano aprirsi spazi. Le partite sono difficili in campionato, sono tre punti sofferti ma importantissimi”, ha dichiarato a Sky Sport.