Kenya, altre tre persone arrestate per il sequestro di Silvia Costanza Romano. Moavero: “Episodio terribile”. Ma insorge il popolo degli idioti sui social network

"Se voleva fare volontariato, poteva farlo benissimo in Italia, ora ha creato solo problemi", "Ecco l'ennesima oca giuliva, poteva stare a casa e aiutare gli italiani". Sono due tra i commenti più emblematici vomitati in rete a proposito di Silvia.

CHAKAMA – Continuano senza sosta le ricerche di Silvia Costanza Romano e, contemporaneamente, procedono le indagini per scoprire contorni e circostanze del suo rapimento. Altri arresti sono arrivati questa mattina in Kenya dopo il sequestro della 23enne italiana sequestrata tre giorni fa in un villaggio di Chakama.

Silvia sequestrata in Kenya, arrestate altre tre persone. Il capo della polizia: “Ci hanno dato informazioni importanti, siamo ottimisti”

Sono tre le persone arrestate stamane dalla polizia keniota. Il capo Joseph K.Boinnet, su Twitter, ha dato nuove speranze alla famiglia della ragazza con una dichiarazione emblematica: “Ci hanno fornito informazioni molto importanti, siamo ottimisti”. L’operazione di questa mattina segue quella più imponente effettuata ieri, quando 14 uomini sono stati bloccati dalle forze dell’ordine perché ritenuti in contatto con i sequestratori. A denunciare quel gruppo erano stati proprio gli abitanti del villaggio dove viveva Silvia. Per ora non si esclude nessuna pista, anche se nelle ultime ore prende corpo l’ipotesi della criminalità comune. Intanto il governo ha inviato l’esercito a Chakama.

Il ministro degli Esteri Moavero: “Episodio terribile, seguiamo la vicenda da vicino”. Gli imbecilli sui social: “Oca giuliva, poteva starsene a casa”

Non poteva mancare il commento del ministro degli Esteri, Enzo Moavero, sul caso di Silvia Costanza Romano: “E’ un episodio terribile che stiamo seguendo dall’inizio con l’unità di crisi della Farnesina. Le autorità kenyane si stanno impegnando molto e noi stiamo seguendo molto, molto da vicino la vicenda, con l’inevitabile riserbo”. La stessa famiglia, d’altro canto, ha chiesto il silenzio in queste ore drammatiche. Chi proprio non riesce a tacere, invece, è il popolo degli imbecilli che popola i social network. “Se voleva fare volontariato, poteva farlo benissimo in Italia, ora ha creato solo problemi”, “Ecco l’ennesima oca giuliva, poteva stare a casa e aiutare gli italiani”. Sono due tra i commenti più emblematici vomitati in rete a proposito di Silvia.

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