WHASHINGTON – Cadono le accuse di molestie sessuali a carico dell’attore premio Oscar Kevin Spacey. L’interprete di ‘House of cards’ è uscito indenne dal primo processo. I procuratori del Massachusetts hanno infatti lasciato cadere le accuse di aver aggredito sessualmente nel 2016 un barista diciottenne di un locale dell’isola di Nantucket. Il ragazzo aveva raccontato che l’attore gli aveva pagato da bere dopo un incontro casuale al Club Car, un locale molto frequentato. Poi si sarebbe eofferto di accompagnarlo a casa. La decisione dei giudici arriva dopo che il ragazzo che aveva accusato Spacey aveva ritirato la denuncia, rinunciando alla richiesta di risarcimento danni.
Messaggi cancellati
Il ragazzo ha ritirato la denuncia dopo una serie di anomalie emerse nel processo. L’avvocato di Spacey in Aula ha sostenuto l’innocenza dell’attore alla luce di diversi messaggi e fotografie scambiati con il ragazzo che avrebbero dimostrato la sua innocenza. Ha sostenuto che il ragazzo avesse cancellato parte della conversazione e per questo ha chiesto al giudice una copia “completa e non alterata” dei dati del telefono del cameriere, che però non è mai stata presentata. Sparito anche il cellulare. Il ragazzo aveva messo a verbale di non avere cancellato nulla, ma ha poi ritirato la denuncia, che era stata presentata anche su insistenza della madre, una ex anchor tv di Boston, Heather Unruh.
Lo scandalo e i processi
Spacey in una dichiarazione giurata dello scorso dicembre si era dichiarato non colpevole, mantenendo questa linea per tutto il dibattimento. L’attore rischiava fino a 5 anni. Crollato questo castello di accuse restano le altre. A partire dal 2017 oltre 30 uomini hanno accusato la star di molestie. L’attore è stato interrogto anche a Londra, per 6 presunte molestie nel periodo dal 1996 al 2013. In quel periodo l’attore è stato direttore al The Old Vic, un famoso teatro londinese.
