Omicidio Khashoggi, il ministro degli esteri saudita: “E’ stato un tremendo errore”

Domani il presidente turco Erdogan svelerà i dettagli delle indagini turche sull'assassinio del giornalista

ISTANBUL – Nuova svolta nell’omicidio di Jamal Khashoggi, divenuto ormai un caso diplomatico internazionale. Il ministro degli esteri Adel al-Jubeir ha detto all’emittente Fox News che l’atto è stato un “tremendo errore“.

Khashoggi, il suo omicidio un “gesto scellerato”

Le dichiarazioni di Adel al-Jubeir, che descrivono l’incidente come omicidio, sono tra le più dirette fino ad ora diffuse da un funzionario saudita. “Siamo determinati a scoprire tutti i fatti e a punire coloro che sono responsabili di questo omicidio“, ha detto il ministro, che ha definito l’uccisione del giornalista un “gesto scellerato
Le persone che lo hanno ucciso lo hanno fatto al di fuori della portata della loro autorità“, ha aggiunto. “Ovviamente è stato commesso un errore tremendo, e ciò che ha aggravato l’errore è stato il tentativo di coprirlo“.

Il ministro difende il suo principe: “Non è stato lui a ordinare l’uccisione del giornalista”

Il ministro degli esteri saudita ha anche detto che non sapevano dove fosse il corpo e ha insistito nel dire che l’azione non fosse stata ordinata dal principe ereditario Mohammed bin Salman, visto come la figura più potente dell’Arabia Saudita. “Persino i vertici del nostro servizio di intelligence non erano a conoscenza di questo“. Queste osservazioni hanno seguito l’ammissione dell’Arabia Saudita venerdì che il signor Khashoggi era morto. Una dichiarazione del pubblico ministero ha detto che era stato ucciso quando è scoppiato uno scontro con alcune delle persone che stava incontrando all’interno del consolato.

Le condoglianze dell’Arabia Saudita alla famiglia Khashoggi

Il re Salman bin Abdulaziz Al Saud ed il principe Mohammed bin Salman hanno parlato con Salah Khashoggi, il figlio del giornalista assassinato per porgergli le loro condoglianze. Intanto, il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che domani rivelerà i dettagli delle indagini turche sulla morte del giornalista saudita. “Vogliamo giustizia e per questo sveleremo la nuda verità. Questo non è un caso comune. Farò dichiarazioni a proposito domani nell’incontro del gruppo parlamentare dell’Akp. Il caso sarà svelato completamente“, ha dichiarato il presidente turco.

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