BRUXELLES – “La Commissione europea non sta considerando l’ipotesi di bocciare la manovra di bilancio dell’Italia”: così il vice presidente dell’esecutivo Valdis Dombrovskis ha spiegato la posizione dell’Unione sulla Legge di bilancio.
La Commissione Europea avrebbe accantonato l’idea di opporsi al provvedimento del governo italiano e differenza di quanto avvenuto lo scorso anno. Rimangono tuttavia diverse perplessità da parte dei rappresentanti dell’Unione, come ha dichiarto il vice presidente Dombrovskis: “Ciònonostante abbiamo delle preoccupazioni sul bilancio e per questo abbiamo inviato una lettera”.
L’Unione cambia direziona, Dombravskis: “Non rigetteremo la Legge di bilancio”
L’Unione ha cambiato atteggiamento sulla Legge di Bilancio, così come proposta dal governo. E’ stato lo stesso Dombrovskis a fugare qualsiasi timore. L’esecutivo europeo ha deciso di non opporsi alla Manovra: “Al momento non stiamo prendendo in considerazione il rigetto della Legge di bilancio. Se la Commissione avesse voluto chiedere una bozza rivista avremmo rispettato le scadenze e le avremmo chieste entro oggi”
Le preoccupazioni dell’Unione: “Non ci sono tutti gli input per analizzare la Manovra
Nonostante l’inversione di rotta non si può dire però che l’Europa si senta del tutto tranquilla. Preoccupazioni, dubbi e timori non sono stati fugati. Sono le previsioni economiche, che ancora non sono state rese pubbliche, a gettare ombre sulla Manovra. “Abbiamo delle preoccupazioni sul bilancio – ha dichiarato il vice presidente dell’esecutivo Dombrovskis – I servizi della Commissione stanno analizzando la risposta italiana, ma l’analisi complessiva della Manovra sarà basata anche sulle previsioni economiche. Faremo una valutazione con gli altri Stati membri ma non abbiamo ancora tutti gli input tra cui le previsioni economiche”
L’Unione cambia direzione e abbandona l’idea di rigettare la Legge di bilancio. Ma rimangono le preoccupazioni, Dombrovskis: “Non abbiamo tutti gli imput per analizzarla”
