MILANO (LaPresse) – Giornata calda in Lega Calcio, serata incandescente in casa Juventus. Da Valencia sono infatti arrivati Pablo Longoria e Mateo Alemany, rispettivamente direttore sportivo e ceo del club spagnolo. Con l’obiettivo unico di tornare in patria solo dopo aver venduto Joao Cancelo e sistemato il bilancio. In serata quindi l’inizio di una trattativa destinata ad andare avanti ad oltranza, resta molto alta la richiesta del Valencia, attorno ai 40 milioni. Cifra che però la Juve potrà provare a raggiungere attraverso l’inserimento di bonus. Bonus che possano abbassare il più possibile la parte fissa, fino anche a quota 30 milioni.
La giornata fiume in Lega ha invece costretto Juve e Genoa a rimandare il summit per Rolando Mandragora. Il centrocampista dovrebbe in ogni caso tornare a vestirsi di rossoblù, a titolo definitivo con diritto di riacquisto in favore dei bianconeri. Sul fronte entrate una delle piste seguite è quella che porta ad Aleksandr Golovin. Il Cska chiede 25 milioni, i bianconeri propongono 18 milioni più bonus ma l’operazione si può concludere. L’obiettivo dei bianconeri è chiudere prima dell’inizio del Mondiale. In tema uscite, sempre incerto il destino di Alex Sandro. Il brasiliano è seguito con attenzione da Manchester United e Psg.
Parlando di Napoli, ancora un paio di settimane e conosceremo il nome del nuovo portiere
Con l’arrivo di Verdi per l’attacco e quello ormai probabile di Lainer del Salisburgo per il ruolo di terzino destro, resta da risolvere il grande rebus relativo alla porta azzurra. Visto che al momento Carlo Ancelotti può contare sul solo Luigi Sepe in rosa. Sfumato Rui Patricio un altro nome che rischia di essere depennato dalla lista è il tedesco Leno. Che in patria la Bild dà molto vicino all’Arsenal di Emery (che proprio in queste ore ha definitivo l’acquisto di Torreira dalla Sampdoria). 20 milioni più bonus l’offerta dei gunners, cifra molto vicina ai 25 richiesti inizialmente dal Bayer Leverkusen agli azzurri. Che se non effettueranno un rilancio nelle prossime ore dovranno abbandonare il tavolo delle trattative.
A quel punto tutte le attenzioni degli azzurri si sposterebbero su Sirigu ed Areola. Sul secondo molto dipenderà dal futuro di Gigi Buffon, che in caso di approdo al Psg potrebbe sbloccare una cessione di Areola verso l’estero. Sebbene il ragazzo abbia più volte manifestato la sua intenzione di restare a Parigi. E allora occhio al nome a sorpresa, considerato inoltre il possibile valzer dei portieri top che potrebbe scatenarsi a fine Mondiale. Da De Gea ad Alisson, passando per Oblak e Courtois, trasferimenti che potrebbero sbloccare un domino di portieri in cui rientrerebbero anche Handanovic e Donnarumma.
Il Torino non perde le speranze di arrivare al difensore del Santos Lucas Verissimo, obiettivo anche del Lione ed è vicino a riabbracciare Bruno Peres
Per il ritorno in granata dell’esterno brasiliano mancano solo le firme. La Sampdoria si è assicurata Alex Ferrari: il giocatore arriva dal Bologna in prestito con obbligo di riscatto. Colpo in attacco del Chievo: il club veneto, che saluterà Lucas Castro destinato al Cagliari, ha ingaggiato il Filip Djordjevic: per l’ex Lazio contratto triennale con opzione sul quarto anno. La Spal pensa a Leadro Castan per la difesa. Il Sassuolo, che sogna il ritorno di Simone Zaza, ha ufficializzato Roberto De Zerbi come nuovo allenatore mentre da oggi Filppo Inzaghi è il nuovo tecnico del Bologna. Guardando all’estero, dopo l’annuncio sul nuovo allenatore, Julen Lopetegui, il Real Madrid può ora concentrarsi sulle operazioni di mercato in corso. Per la porta l’obiettivo numero uno è sempre Alisson della Roma. I Blancos hanno riattivato la trattativa: ci sono altri club in agguato e in Russia la valutazione del brasiliano potrebbe lievitare. Per questo il Real cerca di chiudere l’operazione prima del Mondiale. La grande rivale nella corsa al giocatore è il Liverpool.