La Lega di governo è in piazza: “I gufi si sono dovuti ricredere”

Oggi e domani i gazebo nelle piazze per illustrare i risultati di un anno di lavoro. Il senatore Cantalamessa: “Abbiamo fatto qualcosa in più di quello che potevamo”

CASERTA – Un anno di governo, è tempo di primi bilanci per il centrodestra e anche per una Lega che in Campania lavora per rafforzare il proprio radicamento. Per discutere delle decisioni prese e delle proposte che saranno portate avanti nel prossimo futuro, oggi e domani il Carroccio tornerà in piazza. Nelle cinque province della Campania verranno allestiti i gazebo per la distribuzione del materiale informativo sulle attività del governo, con un focus su ciò che la Lega ha proposto. Parteciperanno i parlamentari, i dirigenti e i coordinatori provinciali che, per l’occasione, incontreranno i cittadini che potranno così segnalare e discutere delle problematiche dei territori e avanzare proposte e soluzioni. È la prima iniziativa regionale che segna così l’esordio ufficiale del nuovo commissario regionale, Claudio Durigon, che si recherà in visita presso alcuni gazebo per incontrare militanti e cittadini. A Napoli i gazebo saranno allestiti in largo Berlinguer oggi dalle 10 alle 13, mentre domani i leghisti saranno in via Scarlatti alla stessa ora. Doppio appuntamento a Caserta dove il Carroccio incontrerà i cittadini in piazza Mazzini, oggi e domani, dalle 16 alle 19. C’è soddisfazione in casa leghista per come sono andare le cose negli ultimi 12 mesi. “A differenza di ciò che speravano i gufi di sinistra, il governo ha fatto bene, la Borsa ha retto, lo spread è sceso. Chi diceva che con la destra al governo ci sarebbe stata la catastrofe è stato costretto a ricredersi – spiega a ‘Cronache’ il senatore campano del Carroccio Gianluca Cantalamessa – Nonostante le difficoltà internazionali, per i conflitti in Ucraina e Medio Oriente, i rincari sulle materie prime e altre criticità, il governo ha dimostrato stabilità e non è un caso che sia stato premiato in tutte le elezioni che si sono svolte quest’anno. Gli italiani sono consapevoli che stiamo facendo è non tutto quello che volevamo, ma è certamente tutto quello che abbiamo potuto fare e anche qualcosa in più. La prossima legge di Bilancio – ha aggiunto il parlamentare leghista – con il taglio del cuneo fiscale, consentirà a milioni di lavoratori dipendenti di avere un aumento sostanzioso in busta paga. Andremo ad agire sulla sanità in maniera significativa raggiungendo la cifra storica di 136 miliardi di investimento, saranno tagliate le liste d’attesa, arriveranno contributi alle imprese che andranno ad assumere. Una politica, quindi, molto concreta e pragmatica che gli italiani stanno dimostrando di gradire”. Cantalamessa approva la scelta di Durigon come nuovo commissario regionale: “E’ stato nominato per sostituire Valentino Grant che sarà candidato alle Europee. E’ una scelta che è stata fatta anche in altri territori per consentire ai commissari di potersi impegnare in campagna elettorale che dovrà essere fatta in più regioni. E’ giusto che la gestione del partito passi a chi non è candidato in modo da poter dare tutti il massimo”, ha concluso Cantalamessa. Durigon, che da giorni è in Campania, è intervenuto proprio ieri sulla mobilitazione dei sindacati: “Lo sciopero voluto da Landini è stato un flop. Dai primi dati in possesso adesioni scarsissime in tutti i grandi gruppi, a partire da Poste Italiane, Ferrovie dello Stato (intorno al 5%), in sanità e anche nella scuola. Persino nei settori dove non c’era la precettazione, solo pochissimi lavoratori hanno aderito all’iniziativa. E’ evidente che i lavoratori apprezzino l’azione di questo Governo che con la manovra destina gran parte delle risorse ai redditi da lavoro, pensioni e famiglie, e con la delega fiscale impiega 4 miliardi per ridurre le tasse ai redditi più bassi. Andiamo avanti sulla strada che abbiamo intrapreso”, ha spiegato. Il Carroccio avanza.

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