La Lega scappa dalle Comunali

Anche stavolta il Carroccio tenderà a non presentare il simbolo per evitare la conta e avallare larghe intese come quelle di Zinzi

Valentino Grant e Matteo Salvini

NAPOLI – Alle elezioni comunali di primavera la Lega punta a formare l’alleanza di centrodestra, ma il ricorso alle liste civiche non può essere escluso, in considerazione dei rapporti di forza in alcuni territori. Lo conferma l’europarlamentare del Carroccio Valentino Grant (nella foto), che di fatto, conferma il solito: la Lega scappa delle Comunali per evitare la conta e avallare anche intese trasversali come quella a cui sta lavorando, a Marcianise, il deputato Gianpiero Zinzi, che dialoga con il placet del partito con la consigliera deluchiana Maria Luigia Iodice.

Il centrodestra al governo sembra procedere compatto, ma in Campania qual è la situazione?

Ancora una volta la coalizione sta dimostrando con i fatti di saper governare e porre in essere azioni concretamente a tutela dei cittadini. Anche in Campania lavoriamo sinergicamente con gli altri partiti di centrodestra, nella consapevolezza delle differenze e delle peculiarità di ciascuna forza politica, ma con un unico obiettivo: fare il bene della nostra terra,  sostenere le famiglie e le nostre imprese, che sono il core business non solo regionale, ma nazionale.

Spesso gli alleati vi hanno considerati l’anello debole della coalizione, che ne pensa?

Tra noi alleati c’è un grande rispetto in primis umano e poi della storia di ogni singolo partito. Gli elettori premiano il buon governo, e noi Lega, come tutti gli altri partiti di centrodestra, stiamo dimostrando quanto il nostro operato sia a tutela dei cittadini, a partire da un concreto sistema di sburocratizzazione, ma anche di incentivi per le nostre aziende. 

Siete al lavoro per rafforzare la presenza della Lega in Campania, ci sono nuovi ingressi in vista?

Abbiamo registrato nelle scorse settimane nuove adesioni in tutte le province e a breve ce ne saranno delle altre. Il nostro impegno viene sempre più premiato dai territori. Cerchiamo di dare contributi fattivi lavorando in sinergia tra enti locali, Regione, Parlamento italiano ed europeo.

Alle prossime Amministrative vi muoverete sempre all’interno dell’alveo ‘destrorso’ o ci sarà spazio per alleanze spurie?

Per le amministrative la volontà di tutti noi partiti di centrodestra è quella di andare tutti uniti, nella consapevolezza che spesso esistono dinamiche territoriali, che esulano dall’appartenenza al partito, e che poi sfociano in liste civiche.

Il partito provinciale è intervenuto sulle trattative per le Comunali a Marcianise, ribadendo che la Lega deve muoversi solo all’interno del centrodestra. Che idea si è fatto sui vari scatti in avanti?

Come ho spiegato in più occasioni, gli incontri con i partiti di centrodestra sono costanti, con visioni anche diverse, ma nel massimo spirito collaborativo alla fine si trova sempre una quadra, nonostante eventuali, potenziali o ipotetiche fughe in avanti. C’è in tutti noi la consapevolezza che il centrodestra unito è produttivo sotto il profilo meramente elettorale, ma anche amministrativo, perché abbiamo dirigenti e amministratori locali che con le loro proposte e le loro battaglie, stanno portando a casa importanti risultati per i territori.

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