La mossa ‘Kansas City’ della Lega sul caso Siri e la rabbia grillina: “Il sottosegretario si dimetta”

La foto col mitra, il ritorno della leva obbligatoria e gli attacchi a Virginia Raggi: per il Movimento 5 Stelle sono la ‘Mossa Kansas City’, come la chiamerebbe Bruce Willis nel film Slavin, della Lega. “E’ quando guardano a destra e tu vai a sinistra”, spiegava l’attore. E in questo caso si tratta di azioni organizzate per far abbassare i riflettori dei media su quello che per i grillini rappresenta ora il tema principale: la figura di Armando Siri.

La star americana nella pellicola di Paul McGuigan si fingeva un paralitico per deconcentrare e colpire la vittima. Il Carroccio, invece, avrebbe buttato in pasto a tv e giornali questioni sensibili, in grado di creare un forte dibattito (il mitra, i militari ecc) per allentare la tensione sul sottosegretario.

Ma la compagine fondata da Grillo e Casaleggio non vuole mollare. Alcune fonti parlamentari dei 5 Stelle hanno spiegato all’Agi che il partito di Matteo Salvini “le sta provando tutte per provare ad oscurare quella che” per loro rimane “la notizia principale sulla quale” dicono di non poter “soprassedere: l’inchiesta per corruzione che vede il coinvolgimento del sottosegretario Siri”.

E sul Blog delle stelle i grillini sono stati ancora più netti: hanno messo nero su bianco quattro domande per il Carroccio. “Quali sono i reali rapporti tra Siri, la Lega e Paolo Arata? Perché Siri ha presentato più volte delle proposte, sempre bloccate dal M5S, per incentivare l’eolico? Perché Siri si è contraddetto, cambiando versione più volte? Giorgetti sapeva che era figlio di Arata e dei rapporti del padre con Nicastri”.

Il governo penta-leghista è riuscito a superare prove dure, frizioni che hanno rischiato di diventare insanabili: il caso Diciotti, la Tav, la Flat Tax. Piegare il capo per i grillini anche su questo tema significherebbe il tracolla del partito. Vorrebbe dire rinnegare i loro principi. “Di mezzo – hanno dichiarato le fonti grilline dell’Agii – ci sarebbero legami con la mafia e questo governo non deve avere alcuna ombra, non può essere accostato lontanamente a fatti di corruzione e mafia. Siri faccia un passo di lato e chiarisca”.

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