NAPOLI – L’arbitro Rapuano animerà gli incubi dei tifosi del Napoli come l’ha fatto per anni Mazzoleni dopo la sconfitta nella finale di Supercoppa Italiana a Pechino contro la Juve. Stasera è finita come 12 anni fa, con le scelte dell’arbitro che hanno pesato come un macigno sulla battuta d’arresto degli azzurri ridotti anche in inferiorità numerica. In Arabia Saudita è toccato a Simeone raggiungere anzitempo gli spogliatoi, seguito poi da Mazzarri quando l’Inter ha trovato al 90′ il gol vittoria realizzato da Lautaro. Per i nerazzurri il terzo titolo di fila. Per il Napoli il rammarico di aver visto sfuggire la possibilità di giocarsela alla pari sino alla fine (il rosso al Cholito è arrivato dopo che i Campioni d’Italia avevano preso le misure del match) e di provare il guizzo ai rigori. La Supercoppa 2024 è dell’Inter, al Napoli solo una coppa piena di rimpianti (vero Lobotka?) e di rabbia.