NAPOLI – Differenziare i rifiuti è fondamentale per il nostro pianeta, ma siamo ancora indietro nella qualità della raccolta. Il momento più critico dell’anno è quello delle vacanze: in ferie ci rilassiamo e tendiamo a non seguire le norme imposte dal comune che abbiamo scelto come meta del nostro relax. Per cercare di sensibilizzare i turisti Legambiente Campania ha ideato una campagna squisitamente estiva. Con l’arrivo dell’estate parte ufficialmente la XVIII edizione di Riciclaestate (patrocinata da Capitaneria di Porto, Ministero Infrastrutture Trasporti Direzione Marittima della Campania, Anci Campania, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Parco Nazionale del Vesuvio), la campagna di Legambiente Campania con il contributo di Conai, Consorzio nazionale imballaggi, che anno dopo anno, riscontra sempre più adesioni sia tra gli Enti Locali.
L’EDIZIONE 2023
Il viaggio di Riciclaestate per il 2023 presenta tanti sorprese e novità. Sarà un tour itinerante che toccherà le principali località di mare della nostra regione, i comuni interni, le aree protette e gli scrigni d’arte patrimonio Unesco Da luglio a settembre volontari di Legambiente saranno presenti con nuove azioni, in numerose iniziative sulle spiagge, nelle piazze, nei principali eventi culturali campani tra cui: Ischia, San Giovanni a Piro, Pollica, Bacoli, Santa Maria di Castellabate, Meta, Vico Equense, Sorrento, Agropoli e Paestum, con laboratori didattici, info point, materiale informativo per fare chiarezza sul corretto conferimento e accompagnare cittadini e turisti a fare meglio per aumentare la qualità e ridurre la produzione dei rifiuti e per sollecitare le amministrazioni ad introdurre tutti gli strumenti necessari per migliorare la loro gestione locale.
SUMMER HIT
Legambiente Campania stila una speciale Summer Hit misurando le performance dei comuni costieri in tema di gestione dei rifiuti attraverso l’indice sperimentale di Riciclaestate (IRE) uno strumento innovativo, made in Campania, per valutare la gestione di rifiuti in termini di resa della raccolta differenziata in un mese, come quello di agosto, maggiormente dedicato alle ferie e alle vacanze turistiche. L’indice integra combinandoli diversi indicatori, come la variazione nella produzione dei rifiuti e la percentuale di raccolta differenziata nel mese di agosto, restituendo una sintesi della performance complessiva. Sono 60 i comuni costieri in Campania distribuiti tra le province di Caserta, Napoli e Salerno con una popolazione residente di oltre 2 milioni di abitanti. L’analisi e lo studio delle performance della raccolta differenziata nell’estate del 2022, è stata effettuata su 54 comuni, pari al 90% del totale dei comuni costieri.
CLASSIFICA
Tra i comuni con il più alto valore dell’indice IRE troviamo il comune di Montecorice, in provincia di Salerno con un punteggio 3,98 in cui si registra un aumento importante della produzione dei rifiuti nel mese di agosto e della raccolta differenziata che raggiunge il valore del 96,7%. Segue poi il Comune di Cetara con un punteggio dell’indice IRE di 3, dove anche in questo caso si registra un aumento sia della produzione dei rifiuti sia della RD, pari al 87,8%. Terzo posto per Casal Velino con indice IRE pari a 2,86 dove anche in questo caso si registra un aumento sia della produzione dei rifiuti sia della RD, pari al 84,02%. Tra in Comuni che hanno registrato invece i valori più bassi dell’indice IRE troviamo invece il Comune di Castel Volturno, con un punteggio di -3,35 nel quale si registra un aumento della produzione dei rifiuti ma una diminuzione importante della RD che raggiunge il valore del 22,6%. Tra i comuni sotto i 5.000 abitanti, insieme alle già citate performance di Montecorice e Cetara troviamo anche gli ottimi risultati dei comuni di Pollica e Atrani. Per i comuni tra i 5.000 e i 15.000 abitanti si evidenziano in particolare i comuni di Casal Velino, Camerota e Massa Lubrense. Per i comuni sopra i 15.000 abitanti si evidenzia i risultati importanti dei comuni di Bacoli, Vico Equense e Salerno.
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