L’AQUILA – I carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 3 ragazzi ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di lesioni aggravate nei confronti di un giovane aquilano. L’indagine si è sviluppata a seguito di un’aggressione, il 21 maggio in piazza Regina Margherita, ai danni di un ragazzo che ha riportato gravi lesioni con fratture pluriframmentarie della parete inferiore dell’orbita destra, della parete mediana dell’orbita destra e contusioni multiple, ferite varie sul corpo, con prognosi di 40 giorni. Gli investigatori del nucleo operativo e radiomobile hanno analizzato le immagini degli impianti di videosorveglianza, pubblico e privato, ricostruendo i fatti e ascoltando i testimoni. Premeditazione, estrema violenza e crudeltà è quel che è emerso dall’inchiesta nei confronti dei 3 che hanno infierito contro il malcapitato, colpito anche con l’utilizzo di armi improprie come il tirapugni. Dalla sera dell’aggressione, la vittima non può ancora attendere alle ordinarie occupazioni. Nell’ ordinanza è stata riconosciuta, tra l’altro, la gravità dei fatti e la pericolosità dei soggetti indagati.
(LaPresse)