ROMA (LaPresse) – “Foodora ha deciso di lasciare l’Italia, venderà il marchio a qualcun altro. Una foresta di gufi si è assiepata per invocare il Dio del ‘Turbocapitalismo’ contro le dissennate politiche del ministro Di Maio”. Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog. Il garante del Movimento 5 Stelle approva l’operato del ministro del Lavoro e vicepremier Luigi Di Maio e tuona contro chi mette in discussione la svolta epocale che sta attraversando il Paese.
Grillo difende il vicepremier Di Maio
Prosegue Grillo: “L’equazione dei gufi è semplice, sempre la stessa. Permettere lo sfruttamento in Italia significa maggiore occupazione e incremento della produzione. Sfruttare le persone sarebbe la strada maestra per far andare meglio le cose, ma per chi? Io sono orgoglioso dell’operato di Di Maio, aver creato acque difficili a questi pizzicagnoli del lavoro meriterebbe un giorno di festa nazionale”.
La parola agli italiani
Il co-fondatore del gruppo pentastellato ha infatti le idee chiare. “Agli italiani non resta che scegliere fra due visioni chiaramente distinte e inconciliabili del futuro di questo paese. Chi lo voleva svendere e chi sta cercando di restituirgli una dignità. Spero che siano tanti i piranha che seguiranno i su menzionati Ciclosfruttatori. E basta sì, di loro”. Conclude così il comico genovese.