Milano, 13 lug. (AWE/LaPresse) – “La Coop ha chiesto al Governo di partecipare al tavolo per una revisione della legislazione nazionale delle aperture dei negozi alla domenica e nei giorni di festa perché occorre ‘un nuovo equilibrio tra le esigenze dei consumatori e quelle dei lavoratori'”. E’ quanto si legge in un comunicato dell’Unione nazionale consumatori. “La tutela dei lavoratori non c’entra nulla con le aperture dei negozi – afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori -. Nessuno contesta il sacrosanto diritto del lavoratore al riposo settimanale. Ma lo sfruttamento si combatte con i contratti collettivi, aumentando le tutele, denunciando gli abusi, non chiudendo per legge negozi e fabbriche”, prosegue Dona.
conclude Dona
“Non solo molti esercizi sono senza dipendenti, ma ricordiamo che esiste il part time verticale e che ci sono tanti lavoratori che sono stati felicemente assunti per lavorare nel solo weekend. Insomma, le aperture domenicali non sono sinonimo di sfruttamento, ma di più occupazione!”, aggiunge Dona. “Auspichiamo che attorno al tavolo del Governo ci siano anche i rappresentanti dei consumatori, che sono ben felici delle aperture domenicali”, conclude Dona.