Roma, 24 nov. (LaPresse) – “La Regione Lazio ha approvato il piano per la tutela delle acque, che mira a garantire la tutela della salute per i cittadini”. Soddisfatto Daniele Ognibene, vicepresidente della Commissione agricoltura del Consiglio regionale del Lazio: “Alla base di questo provvedimento, che dà una svolta importante all’uso dell’acqua nel Lazio, c’è il concetto del risparmio. Risparmio di risorse idriche dal sottosuolo andando a regolamentare e ridurre al minimo il numero di nuovi pozzi; poi dell’acqua emunta dai bacini naturali andando ad effettuare ricicli e potabilizzazioni da risorse in superfice e da smaltimento; risparmio soprattutto da perdite di rete con investimenti che prevedono sostituzioni di tratte a rotazione nei prossimi venti anni. Si ouò risparmiare che si può avere anche riducendo la quantità di acqua in disponibilità ai singoli utenti. Con l’apposizione di limitatori di portata fino a prevedere un doppio scarico con differenti quantità di acqua da utilizzare per i bagni delle strutture pubbliche”.
prosegue Ognibene
“Sarà importante controllare che tutto ciò si svolga nel più completo rispetto delle regole, andando a strigliare i gestori quando necessario, con uno sguardo rivolto alla possibilità normativa che si possa tornare ad una gestione, almeno economica. Sempre seguendo da vicino e con interesse i lavori del tavolo tecnico istituito l’anno scorso”. “L’approvazione di questo provvedimento ha una grande importanza, perché è il primo sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica. Dunque permetterà di garantire il miglioramento della qualità delle acque. Tale approvazione, inoltre, ricalca in pieno i principi del progetto Piazza Grande, vista l’ampia partecipazione di tutte le parti in causa, che hanno affrontato questo percorso con entusiasmo. Il sostegno di tutti, oltre a quello del Presidente Zingaretti, è stato decisivo”, ha concluso Ognibene.