Una cerimonia privata, lontano dai riflettori che per anni hanno illuminato il suo volto. Le ceneri di Luke Perry, la star di Beverly Hills, sono state sparse nella sua fattori di Vanleer, nel Tennessee.
L’attore è scomparso a 52 anni lo scorso 5 marzo. A portarlo via un ictus. Fu colto dal malore nella sua casa di Sherman Oaks. Successivamente era stato ricoverato a St. Joseph’s Hospital di Burbank.
I medici avevano sedato Luke con la speranza di dare al suo cervello la possibilità di riprendersi dall’ischemia celebrare.
Nessuna sepoltura. Perry avrebbe scelto di far spargere i resti della cremazione nel ranch comprato nel 1995.
La star a quanto pare aveva programmato il matrimonio con Wendy, la sua nuova fiamma, per la prossima estate.
Era era nato a Mansfield l’11 ottobre del 1966. Cresciuto in una famiglia modesta, padre operaio e mamma casalinga, si trasferì a Los Angeles per fare l’attore. Dopo le prime apparizioni in Destini e Quando si ama, negli anni Novanta la svolta: viene ingaggiato per interpretare Dylan McKay nella serie tv Beverly Hills 90210.
Perry aveva recitato anche nel film di Quentin Tarantino su Charles Manson, ‘Once Upon a Time in Hollywood’: la pellicola dovrebbe uscire a luglio.
