Serie A, festival del gol al Mapei Stadium: la Samp batte il Sassuolo 5-3

Rilancio in classifica per i genovesi, la metà classifica sembra invece la realtà dei neroverdi

Foto Massimo Paolone/LaPresse

REGGIO EMILIA – La Samp si riscatta alla grande dalla sconfitta casalinga contro l’Atalanta, sommergendo di gol a domicilio il Sassuolo trascinata dal suo eccezionale tridente. Rilancio in classifica per i genovesi mentre la metà classifica sembra oramai la realtà dei neroverdi.

Samp in vantaggio al Mapei Stadium

Inizio di partita subito molto veloce come è abitudine delle due squadre e i due portieri devono subito disimpegnare con due interventi, ma al quindicesimo i blucerchiati passano. Sponda di testa di Quagliarella per Defrel e grande conclusione del francese che mette alle spalle di Consigli. Due minuti dopo ancora Defrel ha una buonissima chance ma non riesce a superare l’estremo difensore neroverde in uscita.

Pioggia di gol, Quagliarella e Linetty trascinano i blucerchiati

Gli emiliani non riescono a reagire e soltanto poco dopo la mezz’ora si rendono pericolosi. Controllo e tiro di Lirola con pallone che esce di poco sul fondo. Gli ultimi dieci minuti del primo tempo sono da urlo. Gli ospiti raddoppiano con il solito Quagliarella, bravo a trafiggere Consigli con un tiro a giro confermando il suo eccezionale momento, il Sassuolo accorcia con Bega che irrompe su un cross di Lirola e Linetty sigla il tris su invito di Defrel trovando la traiettoria giusta nel cuore dell’area avversaria. Tutto in tre minuti per una girandola di emozioni. All’intervallo l’undici di Giampaolo è avanti di due reti.

Poker dei liguri, travolto il Sassuolo

Ad inizio ripresa De Zerbi prova a cambiare la squadra inserendo Babacar e Locatelli al posto di Di Francesco e Djuricic. Ma a fare ancora più male agli emiliani arriva anche il poker della compagine ligure dopo un solo minuto. Murru va sul fondo e crossa al centro per l’accorrente Praet che appoggia ancora in rete mettendo al sicuro il risultato. Per la Sampdoria diventa quasi un gioco da ragazzi gestire il risultato ma a provare a riaprire i giochi ci pensa Duncan al diciottesimo, con una conclusione che trova la beffarda deviazione di Andersen che mette fuori causa Audero.

La manita blucerchiata, archivia Gabbiadini

Il festival del gol però non è ancora finito, perché manca ancora uno degli attaccanti liguri nel tabellino dei marcatori. Al minuto ventisette però Gabbiadini rimedia, raccogliendo un suggerimento di Linetty e scaraventando il pallone per la quinta volta alle spalle di Consigli. I minuti finali scorrono via veloci ma prima del triplice fischio finale del direttore di gara c’è tempo per Babacar per trovare gloria personale e rendere meno amara la sconfitta alla sua squadra. Giampaolo può essere pienamente soddisfatto.

(LaPresse/Italia Media)

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