AVERSA – Momenti di grande preoccupazione alla scuola Giovanni Pascoli in via Ovidio, dove il soffitto di un’aula è crollato a pochi giorni dalla conclusione dei lavori di sistemazione e manutenzione. Fortunatamente, il cedimento è avvenuto prima dell’inizio delle attività scolastiche, evitando così quella che avrebbe potuto trasformarsi in una vera tragedia. L’episodio ha immediatamente richiamato l’attenzione della dirigente scolastica, che ha prontamente allertato le autorità competenti e disposto verifiche urgenti per garantire la sicurezza degli ambienti. Secondo le prime ricostruzioni, il crollo sarebbe avvenuto a causa di difetti strutturali o di interventi di manutenzione non adeguatamente controllati, anche se le indagini ufficiali dovranno chiarire con precisione le cause. La vicenda solleva interrogativi importanti sulla qualità dei lavori effettuati e sulla necessità di controlli più stringenti prima della riapertura delle scuole.
“E’ un episodio che deve far riflettere l’amministrazione comunale guidata da Matacena – commentano alcuni genitori –. La sicurezza dei nostri figli deve essere una priorità assoluta e non può essere messa a rischio, soprattutto a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico. Situazioni come questa sono inaccettabili e richiedono risposte immediate”. Le autorità competenti hanno già avviato accertamenti approfonditi per capire le responsabilità, mentre i tecnici comunali stanno predisponendo interventi urgenti di messa in sicurezza delle aule coinvolte. Nel frattempo, l’attività didattica subirà inevitabili rallentamenti, con possibili spostamenti temporanei delle lezioni in altre aule o sedi alternative. L’episodio evidenzia come sia essenziale garantire standard di sicurezza elevati negli edifici scolastici, con controlli periodici e interventi di manutenzione eseguiti secondo le regole, per evitare rischi che potrebbero avere conseguenze drammatiche. In un momento delicato come l’avvio del nuovo anno scolastico, la vicenda della scuola Giovanni Pascoli rappresenta un campanello d’allarme per tutta la città, richiamando l’attenzione sulla gestione delle strutture comunali e sulla tutela dei ragazzi che frequentano le scuole.