NAPOLI – La salvaguardia dell’ambiente parte dalle nostre scelte quotidiane. Si tratta di azioni che riguardano ogni aspetto della nostra vita: dagli acquisti al conferimento dei rifiuti, dal tempo libero agli spostamenti. In questo quadro diventa fondamentale anche il nostro approccio al luogo di lavoro. Non solo nell’ambiente esterno ma anche all’interno degli edifici si spreca o si risparmia energia attraverso tante variabili, come infissi, impianti, sistemi di isolamento. Vediamo come aiutare il nostro pianeta a partire dai comportamenti che assumiamo in ufficio.
CARTA RICICLATA
La prima regola è comprare carta riciclata. I vantaggi derivanti dall’utilizzo di carta riciclata sono molteplici, e sono di natura sia ecologica che economica. Il primo valore aggiunto è sicuramente la riduzione del consumo di alberi per la produzione di paste per carta. Si stima infatti che per produrre una tonnellata di carta occorrano da 2 a 2,5 tonnellate di legname (fonte Conai) equivalenti al peso di 20 alberi di medie dimensioni. A questi vantaggio ne va aggiunto un altro tipico del nostro paese. L’Italia è quasi totalmente dipendente dall’estero per gli approvvigionamenti di materia prima vergine (cellulosa ottenuta direttamente dagli alberi). In tutte le fasi del processo di produzione della carta sono presenti grandi quantità di acqua. Utilizzando carta si riducono i consumi energetici ed idrici. E’ infatti stato calcolato che per certe tipologie di carta, ottenere la stessa quantità di prodotto finito partendo dal 100% di carta da macero, piuttosto che dall’albero, consente un considerevole risparmio del consumo d’acqua (fino all’80%) e del fabbisogno energetico (fino al 50%).
ARREDI
La scelta dell’arredamento ha un ruolo importante per la tutela dell’ambiente. Per i mobili meglio optare per materiali green e di riciclo. Il legno è il materiale “naturale” per eccellenza, bisognerebbe quindi evitare di comprare scrivanie e scaffali in plastica oppure in legno rivestito da laminati in resina. Usare materiali di recupero è una scelta vincente per l’ambiente e anche per il prezzo vantaggioso. Inoltre scegliere i materiali di recupero e arredi naturale riduce le particelle nocive rilasciate nell’aria e di conseguenza l’ambiente di lavoro diventerà più salutare.
SPEGNERE IL PC
Quando la giornata lavorativa è finita ricordiamo di spegnere tutti i dispositivi elettronici. Basterebbe che tutti a fine giornata spegnessero il computer e tutti i dispositivi che hanno utilizzato per risparmiare notevoli quantità di energia, che viene impiegata inutilmente: daremmo una mano significativa all’ambiente semplicemente cliccando un tasto. La modalità standby assorbe energia e inquina invano.
FOTOCOPIE
Il caricatore di toner della stampante e della fotocopiatrice può contenere prodotti nocivi, per contatto ed inalazione. E’ bene seguire le istruzioni di sicurezza e seguire attentamente le regole per sostituirlo e per smaltirlo. Prima di stampare un documento visualizziamo l’anteprima per controllare se l’impaginazione e l’effetto visivo sono quelli desiderati per evitare di sprecare inchiostro e carta. Cerchiamo di usare meno carta possibile, utilizzando la stampa fronte/retro e anche optando per la stampa di più pagine per foglio.
PAUSA CAFFè
E’ il momento della pausa e cosa c’è di meglio di un caldo e cremoso caffé? I bicchieri monouso sono diffusissimi soprattutto negli uffici perché economici e comodi, ma sono anche più inquinanti rispetto alle tazzine lavabili che usiamo in casa. Possiamo decidere con i colleghi di dare una svolta ecologica alla pausa caffè. Possiamo acquistare delle tazzine con cucchiaio personalizzate con il nostro nome in modo da non confonderle con quelle degli altri colleghi. Una volta utilizzate laviamole e teniamole da parte, magari nel nostro cassetto personale. Ridurremo notevolmente la quantità di rifiuti.