Napoli – Fratelli d’Italia ostenta indifferenza, ma è palese il fastidio che le manovre per la lista unica portate avanti a livello nazionale da Matteo Salvini e Silvio Berlusconi non piacciono ai seguaci di Giorgia Meloni. L’incontro Lega-Forza Italia arriva a pochi giorni dalla presentazione delle liste per le Comunali e, anche se non dovrebbe avere influenza diretta a questa tornata, è caratterizzata quantomeno da una scelta dei tempi infelice. Secondo quanto si legge nella nota diffusa dopo il summit a Villa Certosa, è stato “condiviso il calendario di iniziative da assumere da qui ai prossimi mesi per costruire una federazione tra le forze politiche di centrodestra che sostengono il governo e rendere ancora più efficace e incisiva la collaborazione soprattutto a livello parlamentare.
Forza Italia e Lega sono nel frattempo impegnate per affidare al buongoverno del centrodestra la Regione e i Comuni che andranno al voto in ottobre: c’è molto ottimismo circa i risultati”. Il senatore di FdI Antonio Iannone ricorda a questo proposito che “agli inizi di agosto anche la Meloni ha incontrato Berlusconi, ma noi, fin dal primo momento nel quale si è iniziato a parlare di federazione, abbiamo chiarito che non ne avremmo fatto parte. Abbiamo già consumato l’esperienza del PdL e non ci è sembrata felice”. Ad ogni modo, dichiara ancora il parlamentare, “alle prossime amministrative ci presenteremo in coalizione dappertutto ed è sempre nostra volontà confermare l’alleanza di centrodestra, ma il patto lo abbiamo con gli italiani. Abbiamo detto prima delle politiche del 2018 che non avremmo mai fatto accordi con Pd e 5 Stelle e così è stato: non abbiamo fatto parte dell’esecutivo gialloverde, né di quello giallorosso, né di quello arlecchino. Vogliamo andare al governo con il voto dei cittadini e una maggioranza chiara”.
Gli appuntamenti fra Lega e Forza Italia, assicura Iannone, non avranno “nessun riflesso sulle amministrative di ottobre. Tutti i sondaggi dicono che siamo il primo partito e siamo orgogliosi di aver fatto il miracolo: 7 anni fa, quando abbiamo iniziato, nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di noi”. Secondo il senatore, non ci saranno problemi neppure alle Comunali di Napoli dove Catello Maresca non vuole simboli di partito: “Ci siamo chiariti con Maresca; Fratelli d’Italia sarà in campo con il proprio simbolo”.
Sull’accordo fra Lega e Forza Italia Michele Schiano di Visconti, capogruppo in consiglio regionale, mostra ancora meno entusiasmo: “È un problema loro. Le fusioni a freddo non hanno mai portato bene nella storia del centrodestra. Il centrodestra vince se è una magistrale sinfonia a più voci. Quello che posso garantire ai nostri elettori è che abbiamo faticosamente ricostruito la destra italiana per non smarrire più la sua voce. Continueremo a tessere l’unità della coalizione come abbiamo sempre fatto, senza disperdere o annacquare il patrimonio di valori, idee e progetti della destra italiana”.