MILANO – “Mentre i giornali si occupano di ipotetiche spaccature, noi insieme stiamo cercando di non tornare alla legge Fornero, di non far ripiombare milioni di lavoratori in quella gabbia che porterebbe la soglia da 62 a 67 anni”. Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega, ai microfoni di Radio Anch’io.
“Non mi permetto di giudicare la vita privata. Ho mai giudicato il figlio di Grillo? Non giudico la vicenda dei genitori di Renzi, non giudico i problemi di figli, cugini e nipoti che sbagliano. Condanno e lo farò finché campo l’uso di droghe e giudico folle ogni persona che invita a liberalizzare alcune drohe perché la droga è morte. Chi consuma va aiutato, io combatto per spacciatori di morte”. Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega, ai microfoni di Radio Anch’io.
(LaPresse)
