Libia, Tajani in visita ufficiale incontra il primo ministro Serraj

"Stabilità in Libia significa stabilità in Europa. L'Unione europea deve parlare con una sola voce. E tutti i nostri sforzi devono essere finalizzati a sostenere la ricostruzione di uno stato affinché diventi un partner forte"

Foto LaPresse / Federico Guberti

MILANO (LaPresse) – Libia, Tajani in visita ufficiale incontra il primo ministro Serraj. “Stabilità in Libia significa stabilità in Europa. L’Unione europea deve parlare con una sola voce. E tutti i nostri sforzi devono essere finalizzati a sostenere la ricostruzione di uno stato affinché diventi un partner forte. Il Parlamento europeo sostiene il popolo libico. Che merita pace, stabilità, democrazia e prosperità”. Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, all’inizio della sua visita ufficiale a Tripoli. Dove sarà ricevuto dal primo ministro libico, Fayez al-Sarraj. E dal presidente del Consiglio superiore di Stato, Khaled al-Mishri. Il programma include anche un incontro con il capo della Commissione elettorale nazionale, Emad al-Sayeh. Con il quale il presidente Tajani discuterà del sostegno concreto che il Parlamento Ue può offrire, anche attraverso l’organizzazione di una conferenza aperta a tutte le parti interessate a contribuire, per tenere elezioni democratiche in Libia.

Visita ufficiale in Libia per il presidente del Parlamento europeo

“Sono oggi in Libia per discutere del ruolo che il Parlamento europeo può svolgere nel processo di stabilizzazione del paese. Ma anche per sostenere l’organizzazione e lo svolgimento di elezioni democratiche in futuro. Il Parlamento europeo è pronto a dare il suo contributo offrendo assistenza per una transizione democratica”, ha affermato Tajani. I flussi migratori e la situazione dei migranti saranno discussi con il vice Rappresentante speciale dell’Onu e Coordinatore umanitario per la Libia, Maria do Valle Ribeiro, e con il personale dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) e l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) che lavorano nel paese. Tajani visiterà anche la base navale di Tripoli, dove – si legge in una nota – “sarà in grado di osservare il lavoro di sorveglianza costiera e l’intervento in mare, anche grazie a programmi di formazione finanziati dall’Unione europea”.

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