Livorno (LaPresse) – Un 37enne e una 40enne di Firenze sono stati arrestati dai finanzieri della compagnia di Piombino (Livorno) nella zona di San Vincenzo (Livorno) con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. L’arresto è avvenuto al termine di un controllo eseguito con l’intervento delle unità cinofile antidroga. E proseguito con una perquisizione nel loro appartamento dove, in un comodino e in una cassettiera nella camera da letto, i militari hanno trovato sei etti di hashish. Erano divisi in quattro panetti e 28 pezzi già tagliati e singolarmente confezionati. Nonché un bilancino di precisione, due coltelli e un tagliere con evidenti tracce di cannabis. Oltre a quattromila euro in contanti, considerati probabile provento dello spaccio.
Operazione della Guardia di Finanza che ha scoperto il quantitativo in una perquisizione a casa
L’uomo, nel corso del controllo domiciliare, spiegano le fiamme gialle, aveva provato a consegnare spontaneamente tre barattoli di vetro nascosti all’interno di un mobile del soggiorno con tre diversi tipi di marijuana. Erano contrassegnati dalle etichette ‘Lemon’, ‘Amg Haze’ e ‘So Mango’, per un peso complessivo di 30 grammi. Tentando così di evitare che venisse scoperto il quantitativo di hashish. Dopo l’arresto, su disposizione del gip i due sono stati trasferiti ai domiciliari.
