MILANO (LaPresse) – Erano scappati in Francia con la loro bimba di cinque mesi, affidata ai servizi sociali e bisognosa di un delicato intervento chirurgico. Due coniugi residenti a Portoferraio, comune dell’Isola d’Elba, in provincia di Livorno, sono stati arrestati tra mercoledì e giovedì dalla polizia francese ad Asnières-sur-Seine. Nella regione dell’Île-de-France, nei dintorni di Parigi.
Da Livorno a Parigi, l’odissea della bambina
I due, entrambi di 28 anni, lui di nazionalità marocchina e lei italiana, hanno progettato la fuga. Dopo che il 13 luglio il Tribunale per i minorenni di Firenze aveva disposto l’affidamento ai servizi sociali di Portoferrario della piccola. In ragione di una difficile situazione familiare e delle sue condizioni di salute. La bambina è infatti affetta da una grave patologia. Per la quale era stato programmato un urgente e delicato intervento chirurgico al quale avrebbe dovuto essere sottoposta il 24 luglio all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
La donna il 18 luglio ha quindi lasciato la sua abitazione di Portoferraio insieme alla figlia convinta dal marito, che si trovava in Marocco, dopo aver concordato con il coniuge di reincontrarsi in Francia e ha passato il confine di Ventimiglia il 20 luglio. I due con la piccola hanno raggiunto Colombes, nell’Ile de France. Dove sono stati poi ospitati da alcuni parenti del 28enne.
A denunciare la scomparsa è stata la nonna della piccola
L’allarme è scattato infatti quando la nonna della piccola ha denunciato ai carabinieri la scomparsa della bimba e della madre. E dopo una segnalazione del Tribunale per i minorenni. A quel punto sono scattate le ricerche. Il 13 agosto il gip Sacquegna del Tribunale di Livorno, su richiesta della Procura, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico dei due, con mandato di arresto europeo. Le indagini, coordinate dalla Procura di Livorno, sono state condotte dal Nucleo Investigativo. In collaborazione con i carabinieri di Portoferraio e il supporto dell’Interpol. Il timore degli inquirenti era che marito e moglie portassero la bimba in Marocco.
L’arresto in Francia e la richiesta di estradizione in Italia
I movimenti delle carte di credito della coppia hanno infatti permesso agli investigatori di individuarli nella zona di Parigi, dove infine, dopo uno scambio di informazioni tra i carabinieri e la polizia francese, sono stati localizzati dagli agenti transalpini. Prima è stato trovato l’uomo, poi è stata rintracciata la donna con la piccola.
I due sono stati arrestati e poi incarcerati e sono in corso le procedure per la loro estradizione in Italia. I due sono indagati per sequestro di persona, tentate lesioni aggravate, sottrazione e trattenimento di minore all’estero. La bambina è sotto custodia dei servizi sociali francesi. E’ stata trasferita in una struttura ospedaliera per essere sottoposta a un controllo sanitario, in attesa del suo rientro in Italia.
