Diciotti, la richiesta delle associazioni al governo: “Autorizzi lo sbarco”

E' ancora bufera sulla questione migranti

MILANO (LaPresse) – Le associazioni del Tavolo Asilo chiedono con urgenza al governo italiano di autorizzare lo sbarco delle 150 persone ancora a bordo della nave Diciotti. “I migranti soccorsi dalla nave italiana senza ulteriori indugi devono essere messi in condizione di ricevere assistenza adeguata. E di beneficiare di tutte le garanzie definite dalla nostra Costituzione, dalla normativa nazionale, comunitaria e dalle convenzioni internazionali. A prescindere dai tempi e dagli esiti della contrattazione politica tra gli Stati Europei”. E’ quanto si legge nella nota diffusa dalle associazioni.

La richiesta delle 19 associazioni al Governo: sì allo sbarco della Diciotti

“Le risposte dell’Unione europea alla gestione dei flussi migratori, compresi quelli dei minorenni, nel Mediterraneo devono essere richieste nelle opportune sedi. E non attraverso il trattenimento illegale di persone a bordo di una nave”, prosegue la nota. Le firmatarie sono: A Buon Diritto, Acli, ActionAid, Amnesty International Italia. Arci, Asgi, Casa dei diritti sociali, Caritas Italiana. Centro Astalli, Cir, Comunità di S.Egidio, Cnca, Emergency, Médecins du Monde Missione Italia. Mediterranean Hope (FCEI), Medu, Save The Children Italia, Senza Confine, Oxfam Italia.

La denuncia del segretario del Pd

“Di fronte a quello che sta accadendo chiedo al Presidente del Consiglio di riferire immediatamente al Parlamento. La situazione è grave e drammatica. Stiamo assistendo all’incapacità dell’esecutivo di gestire una situazione contenuta. Violando il diritto e le leggi e isolandosi sempre di più dal resto d’Europa. Il governo sta tenendo in ostaggio 177 persone inermi per la sua follia propagandistica. Questo fatto è di una gravità inaudita e a questo punto di questo il presidente Conte deve immediatamente rispondere”. Così il Segretario del PD Maurizio Martina.

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