Milano, 13 apr. (LaPresse) – “Fontana sbatte la porta in faccia ai diritti civili. Il pride è una manifestazione che accoglie, integra e diffonde la cultura del rispetto per tutte e tutti. Dopo l’orribile sparata sulla razza bianca Fontana nega quello che in una regione all’avanguardia dovrebbe essere un patrocinio dovuto. Fontana, come altri presidenti, farebbe bene a partecipare alla manifestazione insieme a migliaia di lombardi che chiederanno uguaglianza, diritti e libertà”. Così Monica Forte, consigliera regionale del M5S Lombardia.
“La sua è una scelta antistorica, che vuole riportarci al medioevo del pregiudizio e della discriminazione. Il Gruppo M5S Lombardia è determinato a lavorare per la difesa dei diritti Lgbt. La Lombardia e Milano sono, da sempre, città simbolo della lotta per i diritti umani, e i pride difendono conquiste di parità tutt’altro che scontate”, conclude l’esponente pentastellata.