
NAPOLI – Il Napoli perderà Romelu Lukaku per diverso tempo. La prima parte degli esami strumentali effettuati nella giornata di ieri inducono al pessimismo. Oggi sono stati effettuati altri che hanno evidenziato una lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra, dopo il problema riscontrato nell’amichevole contro l’Olympiacos a Castel di Sangro. Una tegola per Antonio Conte, proprio
nell’anno in cui il suo totem offensivo aveva svolto tutta la preparazione estiva con la squadra. Considerata la stazza fisica di Lukaku, il recupero non sarà certo lampo e d’altra parte nè il tecnico nè lo staff medico vogliono rischiare per un rientro anticipato.
Una mazzata che cambia inevitabilmente anche i piani di mercato del Napoli. Che ora, con Raspadori all’Atletico Madrid e Simeone al Torino,
ha la necessità di aggiungere un altro attaccante al solo Lorenzo Lucca. Il profilo ideale ricercato dal ds Giovanni Manna è un esterno in grado di giocare anche punta, un giocatore cioè funzionale anche quando Lukaku rientrerà. Un giocatore da prendere possibilmente in prestito, magari in Premier. Un identikit che sembra tracciare il profilo di Joshua Zirzkee, attaccante olandese ex Bologna attualmente al Manchester United.
Il Napoli è già in contatto con l’entourage del calciatore che ha già dato un gradimento di massima ma il problema è convincere i Red Devils a darlo in prestito. Offerto Nico Jackson, senegalese del Chelsea, che però non convince, piace Adam Daghim, danese di origine palestinese classe 2005, del Salisburgo.