Roma, 21 ott. (LaPresse) – “Il cambiamento avviene quando sentiamo che quello che abbiamo non ci basta più. Il cambiamento però non è indolore, costa fatica”. Così il presidente dell’Associazione Rousseau, Davide Casaleggio, dal palco di ‘Italia 5 Stelle’, citando l’esempio delle aragoste che, nel corso della loro esistenza, cambiano spesso il carapace. “Non può essere il Pil, lo spread a decidere il futuro di una nazione”. Lo afferma il presidente dell’Associazione Rousseau, Davide Casaleggio, dal palco di ‘Italia 5 Stelle’.
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“Il cambiamento spaventa sempre, non tutti sono disposti ad abbracciarlo subito, hanno bisogno di tempo, devono verificare, noi siamo i pionieri – aggiunge -. Il M5S è nato per questo”. Poi continua: “La nostra forza sta nella capacità di offrire alle persone strumenti di condivisione per l’interesse pubblico. Attraverso la rete possiamo scegliere le priorità per la nostra comunità”, ma “questo è solo il primo passo verso la democrazia partecipata”. Casaleggio, rivolto alla platea, dichiara: “Non mancheranno i momenti difficili, non posso nasconderlo, ma non dobbiamo farci scoraggiare, perché abbiamo una missione più alta da compiere”.
