MILANO – “Il suo mi sembra un richiamo a un’unità ormai impossibile. In un Movimento grande come il nostro esistono tante anime”. Così, in un’intervista a Repubblica, la senatrice Elena Fattori del Movimento 5 Stelle parla del vicepremier Luigi Di Maio. “Alessandro Di Battista rappresenta un pezzo di M5S e non può essere ripreso come fosse un ragazzino. Sia lui che Paola Nugnes sono stati attivisti prima che lo fosse l’attuale capo politico. Di Maio fa di tutto per dividere, poi chiede di compattarsi”, spiega Fattori. Per la senatrice il Movimento dovrebbe “dare spazio a tutte le anime, anziché tentare di negarle come ha fatto finora. Bisogna cambiare lo statuto”. Cosa dovrebbe cambiare? “E’ un sistema troppo verticistico, in cui decide tutto il capo politico. Come quando c’era la monarchia, se ti capita un buon re va anche bene, ma se ne arriva uno che non è in grado di mediare…”, dichiara Fattori.
(LaPresse)