BRINDISI – E’ ritenuto un esponente del cosiddetto ‘clan dei mesagnesi’ della Sacra corona unita, associazione di stampo mafioso attiva tra Brindisi e Lecce, il 55enne arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Brindisi. L’uomo è stato sorpreso nel pomeriggio di ieri, nei pressi di un casolare disabitato alla periferia di Latiano (Brindisi), dove sono stati trovati due chili di hashish e 610 grammi di cocaina. Era tornato in libertà nel 2018, dopo essere stato arrestato inseguito alla scoperta di droga nascosta nei palloncini. Stando a quanto riferito nel corso della conferenza stampa dagli investigatori, il 55enne si è complimentato con i poliziotti che lo hanno arrestato in flagranza di reato, perché non si aspettava di essere scoperto.
Le indagini coordinate dal pubblico ministero Giuseppe De Nozza della procura di Brindisi proseguono per risalire ai canali di rifornimento degli stupefacenti e alla rete di pusher.
(LaPresse)