NAPOLI – È senza dubbio il sud dell’Italia a patire in queste ore la forte ondata di maltempo. A creare disagi e provocare danni soprattutto il vento che sta scatenando la sua forza creando problemi importanti.
Nel Napoletano, a San Sebastiano a Vesuvio, un albero è caduto su un’auto a bordo della quale viaggiavano madre e figlio. Sul posto sono arrivati i santiari del 118.
Molto difficile la circolazione delle navi con mari molto agitati che hanno causato ad Ischia lo scontro tra due imbarcazioni e a Bari il blocco sugli scogli di un mercantile.
Tutta colpa, fanno sapere gli esperti, delle correnti di aria fredda provenienti dai Balcani, che erano attese da stanotte e che hanno portato la chiusura delle scuole a Napoli, nei comuni vesuviani e in molti centri della provincia di Avellino, Salerno e di Benevento.
Al momento ogni collegamento con le isole campane. Nel porto di Ischia la motonave ‘Don Peppino’ della Gestur in fase di attracco ha impattato contro la prua della ‘Benito Buono’ della ‘Medmar’: danni per quest’ultima ma fortunatamente nessun ferito. Nel golfo di Napoli sospesi i collegamenti marittimi con Ischia, Capri e Procida sono stati interrotti. Solo alcune corse di collegamento mentre sulla tratta Casamicciola-Pozzuoli corre al momento solo una motonave della ‘Medmar’.
Nella zona di Capaccio Paestum sono state registrate raffiche di vento fino ad oltre 100 chilometri orari. Ha nevicato a sprazzi in Puglia, fiocchi sui trulli di Alberobello, ma anche a Caserta, Salerno e in Irpinia. Nella Valle dell’Irno, in Alto Sannio, nella Valle dell’Irno, la neve è caduta in abbondanza così come sul raccordo autostradale Salerno – Avellino e sulla costiera amalfitana. Qui, tuttavia, il velo bianco si è poi sciolto grazie al sole. Nel Napoletano paura per un tetto crollato a Qualiano e alberi caduti a Giugliano e Sant’Antimo. Il bilancio al momento è di due feriti.