MILANO – Dall’inizio dell’autunno si contano in tutta Italia quasi 7 eventi estremi al giorno tra nubifragi, grandinate, tempeste di vento, bombe d’acqua e tornado che hanno provocato morti, feriti e danni. È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database (Eswd) in riferimento alla nuova perturbazione con l’allerta meteo in ben 10 regioni, da nord a sud del Paese, con la Sicilia ancora in una situazione di grave emergenza.
Sono evidenti anche in Italia – sostiene la Coldiretti – gli effetti dei cambiamenti climatici al centro della conferenza Onu di Glasgow Cop26. A pagare un conto salato in questa stagione – continua la Coldiretti – è l’agricoltura dove sta per concludersi la vendemmia, ma è iniziata la raccolta delle olive e nei terreni bisogna effettuare le tradizionali semine primaverile, ostacolate dal maltempo.
Siamo di fronte – precisa la Coldiretti – alle conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, che compromettono anche le coltivazioni nei campi con danni per oltre 2 miliardi di euro nel 2021, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne. Alla perdita del raccolto stagionale infatti si aggiungono in molti casi danni destinati a durare nel tempo come per le piantagioni di agrumi spazzate via dalla furia delle acque in Sicilia per le quali – conclude la Coldiretti – occorreranno anni prima che possano tornare a produrre.
(LaPresse)