Maltempo, torna la paura a Venezia

Nuova emergenza: cittadini e commercianti in allerta

foto LaPresse-Anteo Marinoni

La tregua è durata pochissimo. Il maltempo ha ripreso ad abbattersi con violenza su tutta la penisola e a Venezia è di nuovo allarme acqua alta. Un nuovo picco è previsto per le 13 dove il livello dell’acqua arriverà a 160 centimetri. Le attività commerciali più esposte hanno infatti già iniziato ad alzare paratie di metallo per affrontare una nuova mareggiata. 

Maltempo a Venezia: saranno ore molto difficili

Se quanto annunciato dalle previsioni sarà confermato per Venezia saranno ore durissime. Mentre cittadini e commercianti proveranno ad affrontare l’emergenza con tutti i mezzi a loro disposizione, si è intanto già attivata la macchina dei soccorsi. Va ricordato peraltro che, con la firma dell’ordinanza della Protezione Civile, al sindaco Luigi Brugnaro è stato assegnato il ruolo di commissario delegato per l’impiego dei 20 milioni di euro già stanziati dal governo, da suddividere nei rimborsi di 5mila euro per i privati e di 20mila per le aziende, secondo lo schema indicato dal premier Conte. Il primo cittadino avrà 40 giorni di tempo per stilare il relativo programma di interventi con i quali si affronteranno i danni di maggiore entità. 

Sospesi i mutui per un anno

Nell’ordinanza c’è la conferma della sospensione del pagamento dei mutui per un anno oltre ad un contributo fino a 900 Euro per chi non ha casa agibile e dovrà trovare una nuova sistemazione. Nonostante tutti si stiano adoperando per evitare conseguenze drammatiche, non sono mancste ls polemiche come quella messa in atto dagli atticisti di ‘Fridays for future’ che hanno esposto sul ponte di Rialto lo striscione “Da Venezia a Matera, basta passerelle elettorali”. Ciò che conta, tuttavia, è pensare alla città e all’acqua alta che tornerà inesorabile. E continuerà a mantenersi su livelli preoccupanti, senza cioè mai scendere sotto il metro di altezza, almeno, a quanto pare, fino a martedì prossimo.

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