MILANO (LaPresse) – Manchester, Pogba e la Juve: “Stadium come a casa, ma voglio vincere”. “Le emozioni sono tante perché lì ho giocato la mia prima stagione nel calcio professionistico (in prima squadra) e segnato il mio primo gol. Con i Bianconeri sono cresciuto come calciatore e per questo nutro profondo rispetto per il club”. Se nella gara di andata fra Manchester Utd e Juve era Cristiano Ronaldo il più atteso per il suo ritorno ad Old Trafford, nel ritorno a Torino è Paul Pogba il giocatore più atteso dai tifosi juventini. Dopo le dichiarazioni rilasciate a RMC Sport in Francia, l’ex bianconero anche al sito dell’UEFA conferma ancora il suo forte legame con la Juventus.
“Ci saranno molte emozioni per il mio ritorno a Torino perché lo vedo anche come il mio stadio – so di essere a casa quando sono all’Old Trafford ma quando torno alla Juve mi sento davvero a mio agio. Tuttavia andremo lì per giocare una partita di Champions League non per visitare lo stadio. Sarà una partita difficile e molto emozionante, specialmente per me”.
Manchester, le dichiarazioni dell’ex bianconero Paul Pogba
Pogba conferma di essere rimasto in contatto con molti compagni della Juve. “Sì, assolutamente. Innanzitutto alla Juve c’è un ragazzo francese, ovvero Blaise Matuidi. Poi parlo anche con Cuadrado e Dybala, e a volte ci aggiorniamo con Bonucci. Ci sentiamo con una certa regolarità dato che eravamo un ottimo gruppo – ci siamo sentiti come una famiglia”, ha detto. “Da quando ho lasciato la Juventus sono tornato una sola volta per vedere i giocatori, però tornare e giocare lì sarà molto bello e penso che la sensazione sarà reciproca”, ha proseguito il francese. Sul perché ha scelto di tornare al Manchester United nel 2016. “Non è stata una vendetta. Volevo tornare con più esperienza. Quando sono andato via ho conosciuto un calcio diverso e ho acquisito esperienza. Ho giocato anche in Champions League e possiamo dire che sono tornato con maggiore maturità”, ha concluso.