ROMA – “Gli effetti del bonus per gli asili nido sono potenzialmente rilevanti; ma la scelta di legarlo all’Isee, un indicatore delle risorse disponibili a livello familiare, potrebbe scoraggiare l’offerta di lavoro di un secondo percettore di reddito, specie in prossimità delle soglie che determinano l’ammontare dell’importo: tanto più in quanto le rette che le famiglie pagano per gli asili nido sono già modulate in funzione dell’Isee. L’esperienza potrà dare indicazioni utili per definire l’assetto a regime delle misure di sostegno alla famiglia”. Così Luigi Federico Signorini, vice direttore generale della Banca d’Italia, all’audizione sulla manovra presso le commissioni Bilancio di Camera e Senato.
(LaPresse)